Le EPOS SENNHEISER GSP 600 adottano il medesimo design adottato dalle SENNHEISER GSP 600. Come è facile intuire la nuova versione è un semplice rebrand. Design, caratteristiche e tutto il resto rimane invariato. Le EPOS SENNHEISER GSP 600 sono cuffie dal design particolare e accattivante. I modelli della serie GSP 600 sono disponibili in tre differenti colorazioni. Nero/Rosso (GSP 600), Bianco/Nero (GSP 601) (sul sito è data in questa colorazione ma dovrebbe essere Bianco/Bronzo) e infine Marrone Chiaro/Blu (GSP 602). Le diverse colorazioni permettono all’utente finale/videogiocatore di scegliere quale modello acquistare in base alla propria postazione da Gaming o preferenza/gusto personale. La serie GSP a dispetto di ciò che si possa pensare è una delle serie di cuffie da Gaming più tenute in considerazione e utilizzate anche in tornei di livello internazionale.
Le dimensioni delle EPOS SENNHEISER GSP 600 sono di 190 x 165 x 80 mm. Il peso di attesta a circa 400 g (395 g). Dimensioni e peso rispecchiano a pieno gli ‘’standard’’ di una cuffia da Gaming. Le EPOS SENNHEISER GSP 600 sono cuffie chiuse e di tipo stereo con uscita Jack 3,5 mm.
La struttura superiore delle EPOS SENNHEISER GSP 600 è realizzata in robusta plastica con inserti in alluminio. La headband è dotata di slider di regolazione che ottimizzano peso e calzata sulla testa di ogni persona. Con le EPOS SENNHEISER GSP 600 la regolazione dell’ampiezza delle cuffie stesse è al solito facile e immediata.
Nel lato interno della headband troviamo un’imbottitura (sicuramente non troppo spessa) con rivestimento in tessuto traspirante che viene in aiuto all’aspetto comfort una volta che indosseremo le cuffie.
Dando uno sguardo ai lati della headband è possibile notare anche come siano presenti riferimenti ai brand EPOS SENNHEISER e al modello GSP 600.
La riprova che sia un effettivo rebrand, che non vuol dire assolutamente essere un male, è il logo EPOS presente sulle cover laterali delle cuffie. I più attenti ricorderanno che nel modello Sennheiser Gaming GSP 600 e altri modelli era presente l’omonimo logo Sennheiser.
Proseguendo possiamo notare come essendo un headset da Gaming abbiamo naturalmente la possibilità di regolare l’ampiezza delle cuffie per ottimizzare il comfort. La regolazione nelle EPOS SENNHEISER GSP 600 avviene in maniera adeguata ma senza scatti decisivi e in assenza di indicatori per l’ampiezza.
Posizionando le cuffie lateralmente possiamo osservare meglio il design e i piccoli dettagli. La struttura laterale utilizzata per le GSP 600 ma in generale per diversi modelli dell’omonima serie è davvero interessante. Personalmente mi dà la sensazione di qualcosa di meccanico molto vicino ai motori. La sensazione è data dal supporto posteriore in metallo (simil braccetto auto) che permetterà un movimento laterale per la calzata delle cuffie oltre al movimento laterale interno (Tilt) dei padiglioni.
Più da vicino è possibile notare anche le diverse colorazioni degli ‘’inserti’’ che compongono i padiglioni esterni.
Il padiglione sinistro è provvisto di un microfono su asta che permette l’attivazione/disattivazione semplicemente abbassando/alzando l’asta. E’ si un microfono integrato e non removibile ma il design a mio parere è riuscito.
Dettaglio esterno ed interno del microfono Boom. Una delle tante caratteristiche della serie GSP.
Spostandoci nel padiglione destro possiamo meglio osservare questo interessante design e la relativa colorazione. Le EPOS SENNHEISER GSP 600 sono cuffie con filo che hanno i principali comandi sulle cuffie stesse. A sinistra abbiamo il microfono attivabile/disattivabile con un semplice gesto mentre a destra la manopola per la regolazione del volume. Il cavo di collegamento al PC non sarà dotato di alcun comando sul filo come noteremo a seguire.
Poggiando le cuffie e osservandole da dietro possiamo osservare ancora una volta la struttura e design.
Non sfugge l’ingresso per il cavo Jack 3,5 mm presente nel lato inferiore sinistro. Il cavo inoltre non è integrato ma removibile.
Passando ai padiglioni interni questi adottano una forma semi ovale che va ad avvolgere e accogliere completamente l’orecchio all’interno. Ciò permette anche un perfetto isolamento dai rumori esterni con la massima immersività nella percezione del suono. I cuscinetti adottano una valida imbottitura e un rivestimento in similpelle che va tutto a favore del comfort durante lunghe sessioni di gioco e utilizzo.
Per chi se lo stesse chiedendo sono disponibili cuscinetti di ricambio nel caso voleste avere un backup.
Per quanto riguarda i driver utilizzati dalle EPOS SENNHEISER GSP 600 la scelta è ricaduta sulla dimensione di 38 mm. Una dimensione abbastanza fuori dagli schemi e non standard in cuffie da Gaming. E’ anche vero però che la dimensione del driver non si traduce o segue di pari passo la qualità dell’audio restituito. Come leggerete nel capitolo delle impressioni di utilizzo la qualità sonora restituita è ottimale.
Passiamo infine a dare uno sguardo ai due cavo inclusi nel bundle. Troviamo il primo cavo con rivestimento in treccia di tessuto e con connettori Jack 3,5 mm placccati oro per il PC. Questo ad una estremità è ovviamente dotato del jack per le cuffie e del jack per il microfono.
Il secondo cavo è identico per tipologia e connettori ma andrà collegato al controller delle console compatibili o ad un dispositivo mobile dotato di medesimo ingresso.
Vi lasciamo infine a qualche scatto delle EPOS SENNHEISER GSP 600 da diverse angolazioni.
Con le EPOS SENNHEISER GSP 600 abbiamo terminato l’analisi. Passiamo ora all’amplificatore GSX 1200 Pro.